Biscotti alla margarina
Una ricetta che mi ricorda molto alcuni pomeriggi della mia infanzia, quando andavo in campagna da zia Francesca a preparare i biscotti e a cuocerli nel forno a legna. Di solito erano pomeriggi autunnali, quando fuori non c'era il sole, ma non faceva nemmeno tanto freddo.
Per arrivare a casa della zia si costeggia un bosco, quello della 'Parata'. Nel periodo autunnale, le foglie delle querce, dei lecci e delle roverelle di cui è formato cadono e ricoprono il manto stradale di tanti colori e di tante forme. Mi sembra di ricordare il rumore che fanno, quando le calpesto sia a piedi, che con l'auto.
Ingredienti:
In un contenitore versare la farina, lo zucchero, il lievito, le uova (aperte ad una ad una in un altro contenitore) e la margarina liquefatta, ma non bollente.
Il composto, dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti si presenta in questa maniera:
Non è necessario far riposare l'impasto. Io ho utilizzato una macchina per biscotti, ma si può anche stendere l'impasto, un po' alla volta', ad uno spessore di circa mezzo centimetro e ritagliarlo con dei tagliapasta sagomati, o anche solo con un coltello senza sega a bastoncini o rombi.
Ne ho fatti di diverse forme.
Disporli in un tegame da forno antiaderente, distanziati ma non troppo e infornarli per 15 minuti a 180 gradi, in forno ventilato.
Per arrivare a casa della zia si costeggia un bosco, quello della 'Parata'. Nel periodo autunnale, le foglie delle querce, dei lecci e delle roverelle di cui è formato cadono e ricoprono il manto stradale di tanti colori e di tante forme. Mi sembra di ricordare il rumore che fanno, quando le calpesto sia a piedi, che con l'auto.
Ingredienti:
- 1 Kg di farina;
- 250 g di margarina;
- 300 g di zucchero;
- 2 buste di lievito vanigliato per dolci;
- 6 uova;
In un contenitore versare la farina, lo zucchero, il lievito, le uova (aperte ad una ad una in un altro contenitore) e la margarina liquefatta, ma non bollente.
Il composto, dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti si presenta in questa maniera:
Non è necessario far riposare l'impasto. Io ho utilizzato una macchina per biscotti, ma si può anche stendere l'impasto, un po' alla volta', ad uno spessore di circa mezzo centimetro e ritagliarlo con dei tagliapasta sagomati, o anche solo con un coltello senza sega a bastoncini o rombi.
Ne ho fatti di diverse forme.
Disporli in un tegame da forno antiaderente, distanziati ma non troppo e infornarli per 15 minuti a 180 gradi, in forno ventilato.
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